Una delle necessità più sentite oggi per colmare il divario tra la formazione e il lavoro è quella di una formazione che vada oltre la teoria e incontri il mondo delle aziende, con un approccio pratico. I Master 2.0 si prefiggono non solo di fornire nozioni tecniche, ma anche di rafforzare le competenze necessarie a colmare il deficit di creatività e originalità, caratteristiche che sono sempre state una peculiarità dei “talenti” italiani.
La creatività non si può delegare, bisogna riappropriarsene: Synergia ha maturato un nuovo approccio filosofico nei riguardi dell’attività di formazione, impostato su una metodologia didattica particolarmente efficace perché si basa su un apprendimento “sociale”, graduale e completo delle materie, orientato a fornire ai partecipanti competenze e capacità immediatamente spendibili nel mondo del lavoro. È un nuovo modo di fare formazione – lontano dal semplicistico assioma ”trasmissione di conoscenze uguale accrescimento delle competenze” – in cui l’apprendimento (inteso come relazioni, scambi, interazione tra le persone) e il suo fruitore finale, ossia i partecipanti, rivestono un ruolo centrale. Il fine è sempre quello di imparare, crescere e saper fare.